Nella lezione odierna si è discusso del concetto di
INFORMAZIONE.
Per poter dare la definizione di Informazione è bene
stabilire che cosa sia un dato.
Un dato è il minimo elemento di modifica di una situazione
precedente. Ogni dato può essere oggetto i molteplici convenzioni, che possono
essere sia di ordine logico che di ordine utilitaristico. Ed è proprio questa
la definizione di Informazione.
L’informazione è l’applicazione di una convenzione ad un
dato.
Riepilogando:
- Il dato preesiste
- Applichiamo la convenzione al dato
- Il dato viene trasformato in INFORMAZIONE
Il termine dato dal latino datum, che significa “arrivato”,
è scisso da qualsiasi fatto interpretativo.
Nel mondo informatico i dati puri e semplici non esistono.
In questo campo tutto è “informazione”. L’unico dato nell’informatica è
l’ON/OFF. In informatica non esistono dati, ma sempre e solo informazioni.
Tutto è già formalizzato in partenza!
La definizione di Informazione secondo il dizionario della
Zanichelli è modellare secondo una forma. Il modello è la forma che prendono le
informazioni.
Tutta questa premessa che abbiamo fatto su queste due parole
chiave #DATI #INFORMAZIONI è per mostrare le conseguenze che il mondo informatico
ha apportato in quella che un tempo era considerata una delle belle arti
insieme alla pittura e alla scultura. Ovviamente ci riferiamo all’architettura,
la Nuova Architettura per la precisione, la cui materia prima è l’informazione.
L’Informazione è la materia prima dell’Architettura.
Con l’avvento dell’informatica sono cambiati gli strumenti
non solo per quanto riguarda la rappresentazione, ma ancor prima la
progettazione e non possiamo più ignorali.
Ma c’e’ un’osservazione che mi preme effettuare a riguardo.
E’ indubbio che l’approccio che l’architetto deve avere con gli strumenti di
ultima generazione debba essere di tipo ATTIVO, come ATTIVAMENTE veniva
utilizzato lo scalpello su una pietra o una matita su tavola da disegno. Il
vero pericolo è proprio questo abisso che divide gli strumenti di ieri da
quelli di oggi. Il mondo dell’informatica essendo dominato dalle informazioni e
da tipologie di interfaccia che indirettamente interferiscono su quello che è
il nostro modo di pensare, se da una parte può rendere possibile una
“Progettazione” impressionante da abili disegnatori, dall’altra c’è una
impossibilità di controllo in termini di realizzabilità.
Questo è l’errore in cui si può cadere. Quando prendiamo un
blocco di pietra da una montagna questo non contiene in sè nessun’alta
informazione perché è un dato. Possiamo relazionarci con questo per modificarlo
solo in maniera attiva se vogliamo ottenere un buon risultato estetico e
funzionale. Siamo noi con lo scalpello ad applicare una convenzione e
trasformarlo in informazione.
Quando usiamo un software come 3dsmax e vogliamo modellare o
applicare materiali alle nostre creazioni siamo catapultati in un mondo di
informazioni che qualcuno prima di noi ha organizzato. L’abilità dunque è non
lasciarsi influenzare dalle convezioni che il software suggerisce e ricordare
di inserire quel modello virtuale nel mondo reale.
Commenti
Posta un commento